Ieri, domenica 15 ottobre, si sono conclusi gli incontri sul disagio
psichico che Asvap 6 ha programmato per la cittadinanza.
Tre serate a Cantù, il 15 – 29 settembre e il 6 ottobre, presso
l’istituto Scolastico Paritario Cardinal Ferrari, mentre la
rappresentazione teatrale del 15 ottobre, si è tenuta a Mariano
C.se presso la sala S. Carlo.
Le tre operatrici del Dipartimento di Salute Mentale: dr.ssa
Somaschini Elena, dr.ssa Beneggi Elena e dott.ssa Maria Grazia
Curioni, hanno evidenziato le difficoltà che si incontra in
determinati compiti della vita, in particolare nell’età evolutiva. Ci
hanno orientati, poi, verso i Servizi che il Dipartimento offre sul
territorio ai cittadini. Una particolare sollecitazione verso
l’importanza della collaborazione fra il dipartimento e le
Associazioni del territorio.
La serata del 29, con la presenza del dr. Borgatti, è stata
altrettanto interessante. Molti gli spunti offerti al pubblico
relativamente alla modalità di esprimere il disagio e la sofferenza
tra gli adolescenti di oggi. Il relatore ha sottolineato l’enorme
incremento del disagio infantile e giovanile. L’adolescenza, come
tutti sappiamo, è quel periodo della vita, più o meno burrascoso,
dove il giovane deve sperimentarsi e trovare il proprio ruolo e
spazio nel contesto sociale. Non ha scordato di affermare che
anche fra gli adulti c’è un aumento del malessere psichico.
Nella serata del 6 ottobre, la volontaria dell’Associazione Itaca di
Milano, ha evidenziato la sofferenza , la solitudine e la fatica dei

famigliari nel gestire le problematiche riguardante il disagio
psichico.
Il focus della serata era rivolto alla formazione di alcuni familiari
per essere, poi, dei validi conduttori di gruppi di Auto Mutuo
Aiuto. Una gestione che necessita una conoscenza di ciò che
significa malattia mentale, della terapia,ma soprattutto di come
gestire la relazione all’interno del contesto familiare. Non per
ultimo ha sollecitato i familiari a ritagliare degli spazi, dei
momenti per se stessi, momenti di ricarica…
Il 15 ottobre, pomeriggio conclusivo della programmazione, si è
tenuto a Mariano C.se, presso la sala S. Carlo,
la rappresentazione teatrale: “Non vedo l’ora di vederti alzare d
quel divano”.
Il gruppo: Apnea Cerebrale, diretto da Giacomo Puzzo con le
musiche dal vivo Desmunda, ha raffigurato problematiche forti
ed attinenti ai giorni d’oggi.
Il gruppo, formato da utenti e cittadini, ha comunicato la loro
bravura anche attraverso la collaborazione e accettazione della
diversità degli stessi. Un pomeriggio bello, interessante e ricco di
spunti di riflessione, così come lo è stato tutto il percorso, non
casualmente intitolato: “Per uno sguardo consapevole”
Grazie a tutti.