Dopo il tutto esaurito raggiunto in pochi giorni e l’elevato gradimento da parte del pubblico tornano le ragazze e i ragazzi di Compagnia Apnea Cerebrale con Giacomo Puzzo per la seconda replica di PAROLE PERDUTE NEL TEMPO.

“Parole Perdute nel Tempo” è uno spettacolo sul tradimento di un’idea e di molte speranze.
Le parole di speranza di un gruppo di partigiani condannati a morte risuonano con forza, ma inascoltate.
Intanto qui, in un’attualità segnata dal tradimento di quelle speranze, una famiglia si ritrova per una cena di Natale e si imbatte nelle conseguenze di questo tradimento.

I conflitti e le disillusioni personali si addensano, come ombre, su di un presente che crede di aver superato il passato ma che lo ha solo dimenticato…

Apnea Cerebrale nasce nel 2017 come costola e parte integrante del progetto di teatro civile “FOLLIA e assenza d’opera” ideato e condotto dal regista Giacomo Puzzo in occasione del quarantennale della legge 180/78 (legge Basaglia).
Fanno attualmente parte della compagnia circa 20 persone tra: operatori, utenti e tirocinanti dei Servizi di Psichiatria del territorio, giovani attori dell’associazione Circolo Arci Trebisonda, privati cittadini.

L’iniziativa si inserisce nel progetto di inclusione e integrazione sociale promosso da: Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze della ASST Lariana, Circolo Arci Trebisonda, Teatro San Teodoro di Cantù e sostenuto dall’ associazione dei familiari Asvap 6.

https://www.teatrosanteodoro.it/evento/parole-perdute-nel-tempo-2/